Privacy policy

Privacy Studio Rizzo Sergio 

Informativa per il trattamento dei dati personali e sensibili ai sensi
dell’art. 13, D.Lgs. 30 giugno n. 196 e successive modifiche


In osservanza di quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni, si forniscono le dovute informazioni in ordine alle finalità e modalità del trattamento dei Suoi dati personali, all’ambito di comunicazione e diffusione degli stessi, alla natura dei dati in nostro possesso e del loro conferimento.

Titolare del trattamento
Il titolare del trattamento dei dati personali raccolti sul sito www.studio-rizzo.net è lo Studio Rizzo Dott. Sergio, con sede a Minerbe in Via G. Verdi n. 65, nella persona del Signor Rizzo Sergio, elettivamente domiciliato presso la sede di questo Studio.

Finalità di trattamento
Le finalità del trattamento sono strettamente connesse e strumentali ai servizi richiesti allo Studio, il quale provvederà adempiendo agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria.

Modalità di trattamento
Il trattamento sarà effettuato con supporto cartaceo e con l’ausilio di strumenti elettronici, ad opera di soggetti a ciò appositamente incaricati.

Ambito di comunicazione e diffusione
Detti dati potranno essere comunicati a seguito di ispezioni o di verifiche all’Amministrazione Finanziaria, ad organi di Polizia Tributaria, Guardia di Finanza, Ispettorato del Lavoro, ed in genere a tutti gli organi preposti a verifiche e controlli circa la regolarità degli adempimenti di cui alle finalità anzi indicate. In occasione del trattamento, lo Studio Rizzo potrà venire a conoscenza di dati che il D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni definisce “sensibili”, in quanto idonei a rilevare stato di salute, adesione ai sindacati, convinzioni religiose e filosofiche.

Natura del conferimento
Per lo Studio il trattamento dei dati è essenziale ai fini del regolare adempimento ai servizi richiesti dai Clienti. Lo Studio è tenuto all’osservanza del segreto professionale ai sensi del D.P.R. 27/10/1953 n. 1068, art. 4. Il titolare rende noto, inoltre, che l’eventuale non comunicazione, o comunicazione errata, di una delle informazioni obbligatorie, ha come conseguenze emergenti:
- l’impossibilità del titolare di garantire la congruità del trattamento stesso ai patti contrattuali per cui esso sia eseguito;
- la possibile mancata corrispondenza dei risultati del trattamento stesso agli obblighi imposti dalla normativa fiscale, amministrativa o del lavoro cui esso è indirizzato.
L’interessato potrà far valere i propri diritti ai sensi dell’art. 7 e seguenti del D.Lgs. 193/2003 e successive modifiche, ed in particolare:
a) ottenere conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la loro comunicazione in forma intellegibile;
b) ottenere, a cura del Titolate o del Responsabile del trattamento:
indicazioni sull’origine dei dati personali, sulle finalità e sulle modalità del trattamento;
indicazione degli estremi identificativi del titolare e dei responsabili;
indicazioni circa i soggetti o le categorie di soggetti a cui i dati possono essere inviati;
l’aggiornamento, la rettificazione, o l’integrazione dei dati che lo riguardano;
la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattenuti;
c) opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati che lo riguardano.
Tali diritti possono essere esercitati nelle forme previste dagli artt. 8, 9, 10 del D.Lgs. 193/2003 rivolgendosi al titolare del trattamento.